Hai mai sentito parlare della vision board? Secondo me si, anche se non forse con questi termini.
Provo a darti qualche suggerimento: pensa a quelle attività che solitamente si facevano soprattutto da piccine, con forbici, colla e una grande quantità di riviste da ritagliare. Li chiamavamo collage, ed almeno io mi divertivo un mondo, aprendomi alla creatività e alla mia immaginazione.
Ho una proposta per te: hai mai pensato di crearne una da adulta, per focalizzare meglio i tuoi obiettivi o semplicemente per aver sempre nero su bianco quali sono i valori che ti ispirano e ti danno grinta?
Le vision board hanno moltissimi potenziali effetti benefici, permettendo attraverso la visualizzazione, di esercitare i nostri talenti creativi, riuscendo a puntarli su obiettivi che stiamo cercando di raggiungere.
Provo a darti qualche suggerimento per iniziare a costruirne una, che ne dici?
- Identifica quali possano essere dei tuoi obiettivi. Lo so, non sempre è facile, anche perché se stiamo facendo questo esercizio è per avere una maggiore chiarezza d’azione giusto? Prova a pensare a cosa vorresti realizzare per ciascuna di queste categorie (sono solo d’esempio, puoi inserire tutte quelle che vuoi): crescita personale/salute/relazioni/lavoro e carriera/tempo libero/hobby e viaggi.
- Scrivi nero su bianco almeno due obiettivi. Fermati un attimo, rileggi le categorie indicate sopra: che cosa vorresti ottenere? Che cosa ti piace fare, che cosa ti piacerebbe fare? Bando agli indugi e scrivilo in un bel foglio.
- Scegli le immagini. Lo so, avrai un sacco di riviste a casa, e se hai un’anima ecologista prova a fartele prestare. Aprile, sfogliale: che cosa ti colpisce? Quali immagini richiamano nella tua mente il raggiungimento dei tuoi obiettivi?
- Prepara la tua lavagna fonte d’ispirazione. Hai le immagini, hai gli obiettivi: è arrivato il momento di prendere la colla (o i magneti se hai una lavagna magnetica come la mia) e iniziare ad attaccare. Non esiste un’ordine, non esiste una posizione: fai lavorare solo la tua fantasia e la tua immaginazione.
I passaggi come hai visto sono facilissimi.
E ora, mi chiederai? Dopo che ho finito questa attività che faccio?
Beh, innanzitutto colloca la tua vision board in un posto in cui passi spesso, in cui puoi sempre dare un’occhiata e in cui puoi fermarti. Quando ti senti scarica, priva di energie o un po’ allo sbando guardala e focalizza le emozioni che rappresentano per te quelle immagini.
Pronta a prepararne una? Fammi sapere come va, sono super curiosa.
Io come al solito, faccio il tifo per te!